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 Croazia



Mappa

Capitale: Zagabria
Superficie: 56.542 kmq
Abitanti: 4.495.904 (2005)
Abitanti capitale: 770.058
Densità di popolazione: 83 ab./kmq
Religione: cattolica, ortodossa, musulmana, protestante

Geografia e territorio
La Croazia confina a N con la Slovenia, a NE con l'Ungheria, a S con la Bosnia, l'Erzegovina e, per un breve tratto, con il Montenegro, a O con il Mare Adriatico. Vi si possono distinguere quattro regioni: la zona centrale, regione di colline, piccoli massicci montuosi e bacini; la Slavonia formata dalle ampie pianure della Podravina e della Posavina che circondano i massicci del Papuk e del Psunj; l'interno separato dal litorale adriatico da piccole catene (Valebit) tra le quali si allungano grandi bacini carsici; la zona costiera con le coste dell'Istria, Quarnaro e Dalmazia in rapido sviluppo economico. 1185 sono le isole e le isolette che fanno da collana alle coste; le maggiori sono Krk e Cres. Tra i fiumi principali della Croazia ricordiamo la Sava che bagna Zagabria, la Drava, la Kupa, affluente della Sava, e il Danubio che vi scorre per 188 km.

Clima
Il clima della Croazia è continentale all'interno, con forti escursioni termiche, e mediterraneo lungo le coste, con inverni non molto freddi ed estati calde. Da dicembre ad aprile soffia la bora, freddo vento a raffiche che proviene dal nord; durante l'estate non è rara invece l'influenza dello scirocco che porta caldo e siccità.

Ora
In Croazia vige la stessa ora che vige in Italia, sia in estate che in inverno.

Lingua
Lingua ufficiale della Croazia è il croato, diffusi l'inglese e il tedesco. Sulla costa istriana l'italiano è parlato e capito diffusamente: nelle maggiori città dell'Istria infatti vige il bilinguismo (italiano e croato).

Quando andare
La stagione migliore per un viaggio in Croazia va da aprile a ottobre. In estate le temperature medie lungo le coste oscillano tra i 26° e i 30° C con picchi di 36°-38°C mentre la temperatura dell'acqua si aggira sui 26°C; all'interno invece le temperature vanno dai 22° ai 26°C. Tutto sommato, se si vuole fare un viaggio che preveda sia spostamenti che momenti di relax, i mesi ideali sono settembre e ottobre con tempo stabile, mare ancora caldo ma prezzi inferiori a quelli estivi e minor affollamento.

Burocrazia e visti
Per entrare in Croazia al cittadino italiano è sufficiente la carta d'identità valida per l'espatrio o il passaporto valido. Per i minori accompagnati dai genitori basta il certificato di nascita rilasciato dal Comune di residenza e convalidato dalla Questura competente.

Telefono
Per chiamare la Croazia dall'Italia è necessario comporre lo 00385 seguito dal numero del distretto senza lo 0 e dal numero desiderato. Per telefonare all'interno della Croazia è necessario invece far precedere al numero desiderato il numero del distretto completo di 0.
Per telefonare dalla Croazia in Italia è necessario comporre lo 0039 seguito dal numero dell'abbonato. I telefoni pubblici funzionano con carte telefoniche prepagate (telekarte) acquistabili presso i tabaccai; per risparmiare conviene telefonare dai telefoni situati negli uffici postali. E' possibile usare il cellulare se abilitato al roaming internazionale.

Da mettere in valigia
In estate è consigliato un abbigliamento leggero ricordando di portare l'ombrello per eventuali giornate di pioggia; in inverno sono necessari abiti pesanti. Da tenere sempre a portata di mano qualche indumento contro il vento. Ricordarsi di portare una torcia perchè in alcuni paesini l'illuminazione stradale serale è piuttosto carente.

Elettricità
In Croazia gli apparecchi elettrici funzionano a 220 volt; le prese sono compatibili con quelle italiane, con una prevalenza di prese di tipo tedesco con profilo tondo e senza spina centrale.


Moneta, carta di credito e cambio
MareLa moneta ufficiale della Croazia è la kuna (1 euro = 7,42 kune). Si può effettuare il cambio presso le banche (orario 8-19 da lun. a ven., 8-12 il sab., aperte anche di domenica nelle città maggiori) , gli uffici di cambio, le poste, le agenzie turistiche e gli hotel. L'euro è frequentemente accettato per i pagamenti. Diffuso è il pagamento tramite carta di credito. E' possibile prelevare denaro contante agli sportelli automatici presenti in tutte le maggiori città e nei centri turistici: a questo proposito, meglio usare il bancomat anzichè il Postmat che applica spese maggiori su ogni prelievo effettuato.

Come arrivare
Il mezzo più comodo e veloce per arrivare in Croazia è ovviamente l'aereo. La compagnia di bandiera croata Croatia Airlines (Roma, tel. 0642012873; Savska 41, Zagabria, tel. 1-6160246, uff. prenotazioni tel. 62-777777) ha voli regolari plurisettimanali da Roma per Zagabria con scalo a Spalato o Dubrovnik. Alitalia (tel. 062222) collega Milano con Zagabria e Ancona con Dubrovnik (bisettimanale).Voli charter sono generalmente effettuati da Roma per Spalato, Dubrovnik, Pola, Brac, Krk e Fiume e daMilano per Spalato.

Esiste un collegamento giornaliero che consente di arrivare in treno da Milano/Trieste a Zagabria in circa 11 ore di viaggio (Simplon Express), da Venezia/Mestrein 7.30-8 ore (Venezia Express). Molto più lungo il viaggio per arrivare a Zara e Spalato in quanto comporta alcune deviazioni.

Se si preferisce viaggiare in pullman si può optare per una delle partenze plurisettimanali da Venezia/Mestre/Palmanova/Trieste con arrivo a Buzet/Pazin/Zminj/Vodnjan/Pula/Medulin (circa 7 ore il percorso completo) oppure Napoli/Roma/Firenze con arrivo a Rijeka e Spalato ( Eurolines Italia, Via Mercadante 2/b, Firenze, tel. 055357110). Da Trieste partono autobus per Pola, Fiume, Rovigno mentre la SITA offre collegamenti tra Roma e Zagabria, Torino/Milano/Verona/Padova e Zagabria (14 ore) e tra Rovigo e Zara (8 ore).

In automobile si può raggiungere la Croazia percorrendo la Trieste/Villa Opicina/Lubiana/Zagabria (km 242) oppure la Tarvisio/Passo del Predil/Kranj/Lubiana/Zagabria (km239).Se la meta è il litorale si attraversa la frontiera di Basovizza e si prosegue per Rijeka/Fiume da dove ha inizio la M2 ossia la strada costiera che arriva a Dubrovnik e oltre. La strada non è in ottime condizioni e ha una sola corsia per senso di marcia. Se si viaggia in auto non propria il conducente farà bene ad avere una delega attestante il consenso del proprietario (rischio di essere fermati per accertamenti al confine).

E' molto comodo raggiungere la Croazia anche con il traghetto: vari collegamenti sono offerti dall'Adriatica (in aliscafo tra Lignano, Grado, Trieste e Pirano, Parenzo, Rovigno, Brioni oppure in traghetto tra Ancona e Spalato; tel. 0415204322), dalla SNAV (Ancona -Spalato; Pescara, Civitanova, Giulianova-Hvar/Spalato, Sebenico,Vis e Korcula in aliscafo; tel. 0712076116), dalla Miatours (Ancona-Zara), dalla Losinjplov (Venezia-Pola/Lussino/Zara; tel. 51-231077), dalla SEM Marina (Ancona-Spalato; Hvar, Vis, Korcula; tel.21-352444) e dalla Jadrolinija (partenze da Ancona, Pescara e Bari per Dubrovnik, Spalato, Zara, Rijeka ; tel. 051-666100, 330899). Durante il periodo di alta stagione (metà giugno-metà settembre), collegamenti plurisettimanali da Venezia in catamarano per Pola, Rovigno, Parenzo, Pirano, Umago, Rabac e isola di Lussino. E' sempre bene prenotare con largo anticipo, soprattutto durante l'alta stagione.

Spostarsi
Voli interni sono attivi per Brac, Dubrovnik, Pola, Spalato e Zara. La rete ferroviaria croata mette in comunicazione tutte le maggiori città del Paese ad eccezione di Dubrovnik. La zona costiera è priva di rete ferroviaria ad eccezione della linea Lubiana-Pivka- Rijeka. Collegamenti capillari vengono effettuati dai pullman che restano l'unico mezzo valido per muoversi lungo la costa se si è privi di auto. Ricordatevi che, se dovete salire in pullman lungo qualche fermata intermedia, è possibile che l'autobus non si fermi se è pieno.

Linee di traghetto locali mettono in comunicazione le isole (Cres, Rab, Pag, Ugljan,Pasman, Dugi Otok, Iz, Solta, Brac, Hvar, Vis, Korcula, Lastovo, Mljet) con la terraferma; inoltre vi sono corse giornaliere tra Fiume e Spalato con proseguimento trisettimanale per Dubrovnik (Jadrolinija, tel. 051-666100; per tutte le altre linee di traghetti vedere i siti internet nella Sezione Come arrivare). Un consiglio: prenotate e mettetevi in fila per l'imbarco il prima possibile, almeno due ore prima nei giorni di punta!

Sempre comodo l'uso dell'automobile per gli spostamenti. La strada costiera è piuttosto tortuosa e quindi richiede prudenza nella guida soprattutto durante le giornate di pioggia o quando soffiano forti raffiche di bora. All'interno le strade sono generalmente buone con molti tratti autostradali. Ricordatevi di rispettare con estrema attenzione la normativa stradale perchè la polizia croata la applica rigidamente (in particolare, ricordate che il tasso alcolico consentito è dello 0.05% quindi non bevete se dovete mettervi alla guida!). Per alcune infrazioni e in tutti i casi di incidenti stradali con danni materiali rilevanti o danni alle persone è prevista la comparizione davanti al giudice con eventuale custodia cautelare e ritiro temporaneo del passaporto. I benzinai non sono frequenti e quindi è consigliabile viaggiare con il serbatoio sempre pieno per metà (si può pagare con la carta di credito solo dai benzinai INA ossia statali). La benzina verde costa 7,98 - 8,50 kune. E' necessaria la patente italiana.

Sanità
L'assistenza sanitaria croata è di buon livello e non è richiesta alcuna vaccinazione per poter visitare il Paese. Se non si è ancora in possesso della nuova tessera sanitaria, prima di partire conviene farsi rilasciare dalla propria ASL il mod. 111 che consente di ricevere, in caso di necessità, eventuali cure senza dover pagare nulla. Per le emergenze, anche i paesi più piccoli sono dotati di un ambulatorio medico. Farmacie si trovano in tutte le città con orario 9-12, 16-19, domenica chiuso.

Sicurezza
Nessun problema per l'Istria, la costa dalmata e le sue isole, Varazdin, Zagabria e loro dintorni. Maggiore attenzione lungo l'autostrada per Belgrado in prossimità del confine croato-yugoslavo a causa dei contigui estesi campi minati, peraltro generalmente segnalati da apposite recinzioni. Attenzione soprattutto in Slavonia sempre a causa della presenza di campi minati: vi sono boschi e terreni dove la presenza di mine non è segnalata. Piuttosto che rischiare ricordatevi, se non siete sicuri dell'assenza di mine, di non allontanarvi dalla strada.

Ricordatevi che la polizia applica con estremo rigore le norme sulla droga, comprese le droghe leggere, con reclusione fino a 1 anno per detenzione e uso personale di queste ultime.

Itinerari Vari
Parco Nazionale laghi di Plitvice
Il parco Nazionale dei Laghi di Plitvice si trova a metà strada tra Zagabria e Zara - si tratta di 16 laghi alimentati dai fiumi Bijela Rijeka e Crna Rijeka (Fiume Bianco e Fiume Nero), sorgenti sotterranee, collegati tra loro da cascate, che si riversano nel fiume Korana.
Nel 1979 sono stati proclamati Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco e sono visitabili grazie a una rete ben segnata di sentieri e a 18 km di passerelle.
Il parco dista 215km da Trieste e il biglietto di ingresso (che comprende tutti i trasporti all'interno del parco) costa circa 60/40kn in bassa stagione e 80/60kn in alta stagione.
Il parco si divide pressapoco in due parti: la parte superiore i cui laghi si trovano in una valle dolomitica circondati da foreste e collegati da spettacolari cascate, e la parte inferiore dove si possono vedere laghi più piccoli e vegetazione più bassa. Nella zona vivono numerose specie animali, tra cui orsi, lupi, cinghiali, volpi e tassi, e diverse specie di uccelli. Oltre le passerelle, per gli spostamenti all'interno del parco, vengono messi a disposizione battelli, barche e un trenino.

Cascate Krka - Parco Nazionale
Il fiume Krka sorge sotto la cascata del ruscello Krcic e scorre attraverso la pianura di Knin entrando in un kanyon lungo 50Km (profondo in alcuni punti anche 200m) formandovi una serie di cascate e di laghi. La cascata più grande è alta 26m e si trova nel corso superiore della Krka, mentre il lago più grande è quello di Visovac al centro del quale, su un'isola, sorge un monastero francescano. Controcorrente a questo isolotto si apre la cascata di Skradinski buk con i suoi 17 gradini, quindi la Krka confluisce nel lago Prikljansko formando un'ampia gola fino alla sua foce nel mare.
Partendo da Skradin (20 km da Sibenik) si viene traghettati lungo il fiume fino all'entrata del Parco (il traghetto è gratuito) dove si paga il biglietto d'entrata. La visita al parco prosegue lungo sentieri tracciati con scalini e ponticelli che affiancano il fiume e le cascate. All'estremità del parco opposta all'entrata è possibile gustare in costruzioni tipiche prosciutto della zona, pane casereccio, formaggio e ottimo vino.


Isola di Mljet - Parco Nazionale
L'isola di Mljet si trova nell'arcipelago della Dalmazia Meridionale, 80km da Peljesac 18 km da Korcula e 30 km da Dubrovnik. Il parco Nazionale creato nel 1960 è nella parte occidentale dell'isola e comprende i due laghi Veliko e Malo Jezero (lago Maggiore e Lago Minore) che, in realtà non sono veri e propri laghi, ma due baie separate dal mare aperto da stretti canali (es. il canale di Soline che collega Veliko Jezero al mare). Al centro di una delle due baie (Veliko Jezero) sorge l'isolotto di S.Maria che ospita l'omonimo convento benedettino del XII secolo. Si dice che Mljet sia l'isola Ogigia, dove Ulisse venne tenuto prigioniero dalla ninfa Calypso.

SpiaggiaL'isola è lunga 37 km e larga solo 3 è quasi interamente coperta di boschi (per lo più pino d'aleppo e lecci). La fauna comprende faine, gatti selvatici, tartarughe, numerosi volatili, e la mangusta grigia introdotta sull'isola nel 1910 per porre freno al proliferare delle vipere. Nella parte centrale sono presenti due importanti grotte raggiungibili con sentiero, mentre sulla costa nord-orientale si trovano la baia di Soline, il porto di Pomena e il porto di Polace - cuore turistico dell'isola. Da visitare i villaggi disseminati sull'isola ricchi di resti romani e di epoche diverse tra cui Babine Kuce sulla sponda del Grande Lago, Babino Polje uno dei più antichi centri di Mljet, Okuklje incendiata e rasa al suolo nel 1693 dai pirati, e la Riserva Naturale di Saplunara con le sue spiagge sabbiose.

Isola di Krk
IsolettaL'isola di Krk si trova a 120 km da Trieste ed è l'isola più settentrionale del Mediterraneo; collegata alla terraferma da un ponte è facilmente raggiungibile e, nonostante la posizione così a nord rispetto alle altre isole, gode di un clima estremamente felice, con una temperatura media annua di 4 gradi più alta che altrove. Allo stesso tempo mantiene le caratteristiche di un'isola adriatica: coste fratagliate ricche di baie e insenature, innumerevoli isolotti, spiagge di scogli, ciottoli e sabbia, vegetazione rigogliosa con pinete e macchie di querce che scendono fino al mare, ottima cucina a base di pesce freschissimo.
L'isola è un susseguirsi di paesi affacciati al mare molto diversi tra loro, ma tutti dotati di fascino e che meritano una visita: il consiglio è, appunto, di spostarsi ogni giorno in un posto nuovo, un paese, una spiaggia, un ristorantino, una konoba, approfittando del traffico minimo e della strada tuttosommato buona...
Omisalj è il primo paese che si incontra arrivando nell'isola di Krk una volta attraversato il ponte. La strada principale dell'isola non attraversa il paese che, pur essendo il più vicino alla costa, in estate è estremamente tranquillo e riesce a mantenere intatta la sua atmosfera rilassante.
I nucleo antico di Omisalj con il suo "Kastel" si trova sulla cima della collina che si affaccia sulla bellissima baia dove - lungo una passeggiata che costeggia il mare - si allineano le spiagge. Il paese mostra tutto il suo carisma mediterraneo nelle tipiche stradine che, con logica labirintica, sembrano quasi girare su loro stesse, attraverso case, piazze, calli, fino al mare.
Le spiagge sono per lo più rappresentate dalle tipiche terrazze, ma il mare non immediatamente profondo ne fa un posto ideale anche per i bambini - tantopiù che alcune terrazze sono attrezzate con sabbia e, una di queste in particolare, ha alle spalle un piccolo parco giochi sull'erba. CI sono negozi, un ufficio postale, una banca - i ristoranti "Barba Gerga" e "Pod lipom" sono conosciuti per la loro cucina anche fuori dall'isola. Ad eccezione di una sala da ballo non esistono altre importanti strutture di intrattenimento e questa è una delle ragioni per cui Omisalj si dimostra raccomandabile più per famiglie che per giovani in cerca di divertimento. In direzione di Njivice sono situati alcuni serbatoi di petrolio che rovinano un po' il perfetto panorama della baia di fronte alla parte vecchia del paese sulla collina.
Suggeriamo ai visitatori di organizzare un "tour" dell'isola, da una località all'altra, per scoprirne la diversità, e ( soprattutto durante gli assolati giorni estivi) di organizzare una visita alle vicine Gorski Kotar montagne sulla terraferma - solo 25 km.
Njivice e Malinska (insieme a Krk) sono i paesi che hanno più da offrire dal punto di vista puramente turistico: ristoranti, bar, terrazze da ballo, vita notturna e centri sportivi.
A Malinska si trova il pittoresco sentiero lungomare che, attraversando la verdissima pineta, si affaccia alternativamente su spiagge di scogli e rocce a picco sul mare - ideale per jogging.
La città di Punat - che dà il nome alla baia sulla quale si affaccia - ha il miglior porto per imbarcazioni private dell'isola e, tra le case di recente costruzione, si possono ancora ammirare le tipiche abitazioni dei pescatori.
Glavotok nasce intorno al convento e fronteggia l'isola di Cres; la spiaggia è quella tipica di scogli e la sua composizione garantisce la privacy più assoluta.
L'isolotto di Kosljun si trova nella baia di Punat ed è inserito in buona parte degli itinerari delle crociere che partono da Punat e Krk. Ospita un convento francescano, il ginnasio fondato dagli asburgo, una ricca biblioteca e una pinacoteca con diverse collezioni d'arte.
Vrbnik si trova nella parte nord-orientale dell'isola; è una città-castello di impronta medievale abbarbicata su una roccia alta più di 50 metri sul mare. Si raccomandano il ristorante "Nada" (è necessario prenotare), e la sottostante Konoba dove gustare prosciutto, formaggio di pecora, vino locale (Zlahtina di Vrbnik) e sardine sottosale - tutti prodotti tipici dell'isola.
Baska si trova nell'estremità meridionale dell'isola di Krk, ed è collegata a Krk paese da una linea di autobus. Ospita diversi alberghi e due campeggi (di cui uno naturista) e in agosto si riempie lettaralmente di turisti attirati dalla bella spiaggia di sassolini bianchi. La parte vecchia è caratterizzata da strette viuzze e calli sulle quali si affacciano case e negozi di tutti i giorni, mentre il lungomare ospita la maggior parte dei ristoranti, degli alberghi e delle strutture turistiche.
Stara Baska ospita le spiagge più desiderate dell'isola solitarie (non in agosto) e dall'accesso impegnativo: si raggiungono sia in barca (più semplice) che in auto. Nel secondo caso si parcheggia sulla strada e si scende lungo sentieri molto ripidi fino alle spiagge.

Pola
RovineSituata nell'estremo sud della penisola Istriana, Pola offre bellissimi paesaggi naturali e numerose possibilità di svago. La città dista 100 km circa da Trieste, ed è vicina al Parco Nazionale delle Isole Brioni (10km), a Rovigno (20km), Medulin (8km) e alle terme di Santo Stefano (Istarske Toplice). Gli impianti turistici sorgono tra pinete e tutta la fascia costiera (190km circa) che è collegata e raggiungibile grazie a sentieri.
Da visitare: partendo dalla piazza principale (piazza Foro) il tempio di Augusto che ospita una mostra di sculture in pietra, il palazzo municipale ultimato nel 1296, la chiesa e il convento francescani costruiti nel tredicesimo secolo. Salendo da Via Castrapola lungo una scalinata si arriva alla Fortezza Veneta (XVII secolo) che ospita il museo storico d'Istria.
Passeggiando lungo le strade lastricate da pietre rese lucide dall'uso, si passa dalla Cattedrale risalente al IV secolo e incendiata dai veneziani nel 1242, alla Chiesa di San Nicola costruita con pietre calcaree, fino ad arrivare ai piedi del simbolo della città: l'Anfiteatro costruito durante il regno di Augusto, ampliato nel periodo di Claudio e terminato sotto i Flavi. Lungo la strada che dall'Arena porta al centro della città si incontrano il museo archeologico Istriano, dietro al museo il piccolo tetro romano, e altri edifici interessanti come la Posta Principale dell'architetto Angiolo Mazzoni (1933), l'ex Casino' Marina (1872-1913), il Teatro e il Mercato in metallo e vetro dove acquistare pesce e verdura freschi.

Rovigno
Distante 95 km da Trieste Rovigno è, insieme a Parenzo e Umago, il cuore turistico dell'Istria. Situata su una collina la città è dominata dal campanile della Chiesa di S.Eufemia costruita nel 1736 in stile barocco. Il centro storico, raccolto entro le mura erette da Venezia a protezione contro i pirati (XII secolo), è caratterizzato da ripide vie lastricate. A 1.5 km si trovano il Parco Forestale di Punta Corrente e il promontorio di Zlatni Rat, dove passeggiare a piedi o in bicicletta lungo sentieri ben tenuti. Il mare antistante il centro abitato è disseminato di piccole isole: le più note sono Sveti Katarina, Sveti Andrija e Crveni Otok, o "isola rossa". D'estate Rovigno è meta preferita di numerosi turisti ai quali offre, oltre alle proprie bellezze naturali, buoni servizi e numerose possibilità di svago: dallo sport (immersioni, arrampicate su roccia...), alla buona cucina, alla musica, la località è particolarmente adatta a giovani in cerca di divertimento. Da Rovigno partono tutti i collegamenti per le isole del suo arcipelago, e, per le stesse isole, la costa e il vicino canale di Lim, vengono organizzate anche crociere panoramiche di un giorno. Da non trascurare l'Acquario della città, e, tra le manifestazioni organizzate, la Fiera di Rovigno che si tiene ad agosto.

Medulin
Distante 10km circa da Pola è un centro turistico di sempre maggiore importanza - in paese ci sono diversi negozi, molti ristoranti, ma anche il mercato, ufficio postale, ambulatorio medico, banca e discoteche. Tra gli impegni culturali predominano i concerti di musica classica. Caratteristici gli isolotti che fronteggiano la costa. Nel centro di Medulin si trova la chiesa della Madonna della Salute con affreschi e graffiti glagolitici del XIV secolo.
Vista aereaOltre ad alcune spiagge sabbiose adatte alle famiglie (soltiamente rare in Croazia), Medulin si distingue per vivacità turistica, la varietà di intrattenimenti serali - musica da ballo sulle terrazze dei principali alberghi e nei campeggi (Kazela, Stupice e Runke a Premantura e Indije a Banjole) - e per i numerosi avvenimeti sportivi che vanno dai tornei di tennis alla maratona di nuoto alle gare di pesca... L'ultima domenica di luglio si tiene la Festa della Notte di Medulin, con la "Brodet Cup", manifestazione gastronomica durante la quale si gareggia nella preparazione del famoso brodetto. Oltre a ciò non bisogna dimenticare i numerosi concerti di musica classica tenuti soprattutto nella Chiesa di S.Agnese.

Opatija - Riviera
Villa Affacciata sul Golfo del Quarnero, Opatija (Abbazia) sorge ai piedi del Monte Maggiore (1400m) e dista 70km da Trieste. E' la città di maggior rilievo sulla costa orientale dell'Istria e il centro turistico più importante, animata tutto l'anno da spettacoli teatrali e folkloristici, concerti, opere, mostre, dotata di ottime e numerose strutture sportive e ricreative, gustosi ristoranti.
Con oltre venti alberghi di ottima qualità Opatija è uno dei principali centri turistici della Croazia e grazie alla vicinanza d'una grande città (Rijeka) rimane "movimentata" anche fuori principale stagione turistica ed è interessante da visitare anche in bassa stagione o nell'inverno.
Nata e cresciuta attorno all'abbazia benedettina di San Giacomo - dalla quale prende il nome - Opatija diviene importante centro turistico nel XIX secolo con il termine della costruzione della ferrovia Vienna-Trieste (1857). In questo periodo comincia la costruzione di edifici turistici, ville per vacanze, stabilimenti balneari e parchi.
Lungo tutta la riviera sorgono numerosi negozi e, per gli sportivi, oltre alle attrezzature convenzionali, ricordiamo la baia di Preluk, paradiso dei surfisti: vi si organizzano competizioni di sci nautico e vela. I divertimenti notturni sono assicurati da numerosi bar, discoteche, terrazze da ballo, due casinò e, per i buongustai, serate gastronomiche!

Fiume - Rijeka
Maggior porto commerciale della Croazia - Fiume dista 65 Km da Trieste ed è la seconda città della Croazia, per importanza, e il primo mercato del pesce del Quarnaro per qualità e fornitura. Colonia romana con il nome di Tersaticae passò successivamente sotto la giurisdizione del Vescovo di Pola (XII secolo), dei Frankopani (duchi di Krk), fino a divenire parte dell'Impero Austriaco (XVI secolo) che ne favorirono lo sviluppo con importanti opere viarie (strada che collega Vienna con il Quarnaro). La costruzione della Ferrovia (tratto Fiume - Zagabria - Budapest - Vienna) risale al 1873 sotto il governo Ungherese. Oggi la città è attiva nella cantieristica navale e, pur non essendo interessante dal punto di vista turistico (non ha spiagge), ha ottimi ristoranti, numerosi negozi e locali notturni.
fonte www.visivagroup.it


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